
Mindfulness
La parola inglese Mindfulness può essere tradotta in italiano con il termine consapevolezza.
La Mindfulness, infatti, è una modalità di prestare attenzione al momento presente, al qui ed ora, in modo intenzionale e non giudicante, senza ricordare il passato o immaginare il futuro, ma semplicemente osservando ciò che accade, non cercando di modificarlo.
Scopo di questa pratica è quello di prevenire o risolvere la sofferenza interiore e raggiungere un’accettazione di sé e degli eventi attraverso una maggiore consapevolezza della propria esperienza ed un lavoro attivo sui propri stati mentali.
Il concetto di Mindfulness deriva dagli insegnamenti del Buddismo, dello Zen e della meditazione Yoga, che il medico statunitense Jon Kabat-Zinn, sul finire degli anni ’70, decise di strutturare all’interno di un protocollo, affinché fosse possibile valutarne l’efficacia.
Kabat-Zinn mise a punto quindi il protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction), ideato in origine per pazienti affetti da dolore cronico o malattie terminali, ma applicato in seguito con successo anche ad altre condizioni cliniche (sia fisiche che psicologiche).
La struttura originaria del protocollo viene mantenuta ancora oggi e comprende 8 incontri settimanali della durata di circa 2 ore ciascuno, cui si aggiunge una giornata di pratica intensiva (di circa 8 ore) nella parte finale del programma; sono previsti, inoltre, 45 minuti di esercizio quotidiano da svolgere individualmente per tutta la durata del programma.
Gli incontri si svolgono in gruppi di circa 30 persone, guidate da 2 istruttori.
Tutti gli incontri, ad eccezione del primo, iniziano con un momento di pratica della durata di 45/60 minuti, durante i quali i partecipanti sperimentano diverse tecniche di attenzione e consapevolezza, che dovranno poi utilizzare anche a casa. Nel tempo rimanente della seduta vengono condivise le esperienze avute nel corso della pratica appena conclusa o in quella svolta individualmente a casa.
Questi momenti di scambio e riflessione vengono guidati dagli istruttori, che invitano i partecipanti a condividere i propri vissuti e ad ascoltare quelli degli altri con atteggiamento curioso e non giudicante.
Durante l’intero incontro, quando non vengono invitati esplicitamente a prendere parola, i partecipanti sono tenuti a mantenere un rispettoso silenzio ed a cercare di essere il più possibile pienamente presenti.
All’inizio e alla fine di ogni incontro si tengono brevi momenti di raccoglimento, che servono a delimitare il tempo della seduta ed a stabilire un confine con il resto della giornata.
Numerosi studi clinici e neuroscientifici hanno evidenziato benefici significativi derivanti dalla pratica costante della Mindfulness; essa, infatti, risulta influenzare positivamente la salute sia fisica che psicologica di coloro che vi si dedicano.